Il crowdfunding che pulirà il mare dalla plastica! Boyan Slat
Boyan Slat e la The Ocean Cleanup
Boyan Slat, classe 1994, è un inventore olandese, ex studente di Ingegneria aerospaziale. Grazie al suo amore per il mare ha fondato un'azienda,
la The Ocean Cleanup, per pulirlo dalla plastica. Tramite una
campagna di crowdfunding, in soli 40 giorni ha raccolto un milione di
dollari, ora è a quota due milioni. La filosofia di
Boyan Slat è semplice:
- ad ogni sbaglio si può rimediare, l'importante è farlo in tempo.
Anche per
questo, nel 2014, ha ricevuto il riconoscimento di "United Nations
Champions of the Earth".
The Ocean Cleanup
La sua idea nasce in Grecia quando, al termine di
un'immersione, rimane sconcertato dal constatare che il numero dei sacchetti di
plastica sott'acqua è di gran lunga superiore al numero di pesci.
- Quindi perché non fare qualcosa per provare a pulire?
The Ocean Cleanup, prevede l'installazione di una piattaforma fissa a cui
vengono collegate due lunghe barriere galleggianti che occuperanno circa un
chilometro e mezzo, ancorate ai fondali che funzionano come se fossero un
grande imbuto trattenendo la plastica, la quale viene raccolta su una
piattaforma, separata dal placton e poi riciclata. Studiando la condizione
della plastica estratta, si è scoperto che è possibile convertire questi
rifiuti in olio o in nuovi materiali. Dopo tre anni di studio, il progetto si è
evoluto ed è stato battezzato come "Ocean Cleanup Array".
Boyan Slat sostiene che la sua invenzione è 33 volte meno costosa
rispetto ai metodi convenzionali di pulizia. Boyan Slat è partito dal
presupposto che il sistema attuale per la pulizia degli oceani è poco
efficiente in quanto consiste in delle reti trainate da imbarcazioni, che
presentano due svantaggi: una scarsa capacità di contenimento delle reti e un
dispendio economico eccessivo per far funzionare le barche.
- perché dovremmo essere noi a muoverci tra i mari, se sono i rifiuti a muoversi verso di noi?
The Ocean Cleanup verrà impiegato a partire da quest'anno per pulire i
mari del Giappone dalla plastica, ma l'obiettivo finale è quello di coprire
un'area di oltre 100 chilometri entro il 2021.
Credo che questo sia uno dei Progetti Vincenti
più interessanti degli ultimi anni. L'amore e il rispetto di Boyan Slat
per il Pianeta ci fanno ancora ben sperare per il futuro, ma credo che
ognuno di noi debba fare la propria parte.
Video Presentazione
Rimango sempre molto colpito quando un ragazzo brillante riesce a portare avanti un Suo Progetto nonostante le tante difficoltà. A maggior ragione oggi che le difficoltà sono ancor maggiori. I miei complimenti, Boyan Slat
RispondiEliminaSi, specialmente in Italia! Nonostante tutti gli aiuti, le startup italiane dopo il primo anno di vita ancora non decollano, anzi la maggior parte falliscono.
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